Articoli

Vai alla pagina

Parco agrisolare, pubblicato il Bando per l’accesso ai contributi a fondo perduto per FV su tetti di aziende agricole .

< Torna News

Parco agrisolare, pubblicato il Bando per l’accesso ai contributi a fondo perduto per FV su tetti di aziende agricole .

Il 23 agosto 2022 è stato pubblicato sul Portale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, l’avviso recante le modalità di presentazione delle domande di accesso alla realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.2 “Parco Agrisolare”.

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/18486

La misura, ricordiamo, sarà finanziata per gli anni dal 2022 al 2026 con 1,5 miliardi di euro dei fondi Pnrr, per l’erogazione di contributi a fondo perduto, dei quali 1,2 mld di euro sono riservati a interventi connessi alla produzione agricola primaria.

Potranno essere incentivati impianti fotovoltaici tra 6 kWp e 500 kWp da realizzare sui tetti di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale (inclusi agriturismi).

Insieme a questa attività possono essere eseguiti anche interventi di riqualificazione energetica delle strutture, come la rimozione e smaltimento dell’amianto dalle coperture, isolamento termico dei tetti e realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto.

Ammissibili anche le spese sostenute per sistemi di accumulo e installazione di colonnine di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile e per le macchine agricole.

Per le aziende agricole di produzione primaria, specifica il decreto, gli impianti fotovoltaici sono ammissibili agli aiuti unicamente se l’obiettivo è quello di soddisfare il fabbisogno energetico dell’azienda e se la loro capacità produttiva non supera il consumo medio annuo combinato di energia termica ed elettrica dell’azienda agricola, compreso quello familiare. La vendita di energia elettrica è consentita nella rete purché sia rispettato il limite di autoconsumo annuale.

La spesa massima ammissibile per singolo progetto è pari a 750.000 euro, nel limite massimo di un milione di euro per singolo soggetto beneficiario. Come detto, si tratta di finanziamenti in conto capitale per il 40% della spesa ammissibile, tranne per alcune Regioni (Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna) dove il contributo sale al 50%. Le aliquote di agevolazione possono poi essere maggiorate in alcuni casi, ad esempio di 20 punti percentuali per gli investimenti di giovani agricoltori.

Potranno accedere ai contributi gli imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria, le imprese agroindustriali in possesso di determinati codici ATECO (indicati nel bando), le cooperative agricole. Sono invece esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità Iva, aventi un volume di affari annuo inferiore a 7.000 euro.

Il contributo sarà concesso fino ad esaurimento delle risorse. Le proposte dovranno essere presentate esclusivamente tramite la Piattaforma informatica predisposta dal Soggetto attuatore GSE all’indirizzo www.gse.it a decorrere dalle ore 12:00:00 del 27 settembre 2022 e fino alle ore 12:00:00 del 27 ottobre 2022.

12 Settembre 2022 Share