Presentazione della dichiarazione entro il 22/12/2023

Sarà aperto fino al 22 dicembre 2023 il portale CSEA (Cassa per i servizi energetici e ambientali) per l’invio delle dichiarazioni e la costituzione dell’Elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica per l’annualità di competenza 2024.

Requisiti

Accedono alle agevolazione energivori le imprese che, nell’anno precedente alla presentazione della richiesta di agevolazione, hanno realizzato un consumo annuo di energia elettrica non inferiore a 1 GWh (quindi non è più richiesta la verifica del consumo sulla media dei tre anni precedenti), e che rispettano almeno uno dei seguenti requisti:

      a) Operano nei settori ad alto rischio di ricollocazione di cui all’allegato 1 alla comunicazione della Commissione europea 2022/C 80/01 (che trovi in allegato);

      b) Operano in uno dei settori a rischio di ricollocazione di cui allegato 1 alla comunicazione della Commissione europea 2022/C 80/01 ((che trovi in allegato-pag4);

      c) Non operano in alcuno dei settori definiti ai punti sopra, ma l’azienda ha beneficiato delle agevolazione energivori nel 2022 e/o 2023

      (i settori eleggibili scendono da 219 a 116, a seguito dell’esclusione di 106 settori prima inclusi, e ne sono stati aggiunti 3 nuovi)

Non accedono all’agevolazione le imprese che, seppur essendo in possesso dei requisiti sopra riportati, si trovano in stato di difficoltà.

Agevolazioni

(Non è più richiesta la verifica degli indici di intensità di costo dell’energia rispetto al fatturato e al valore aggiunto)

Le imprese che otterranno la qualifica avranno la seguente agevolazione, non più suddivisa per scaglioni come in precedenza ma pari al:

• Per le imprese alla lettera a) (Ad alto rischio di ricollocazione) : minor valore tra il 15% dalla componente degli oneri generali del sistema elettrico destinati al sostegno delle fonti rinnovabili di energia e lo 0,5% del VAL;
• Per le imprese alla lettera b) (a rischio di ricollocazione) : minor valore tra il 25% dalla componente degli oneri generali del sistema elettrico destinati al sostegno delle fonti rinnovabili di energia e l’ 1% del VAL;
• Per le imprese alla lettera c) (energivori senza codice ATECO rientrante nelle categorie dell’allegato 1) nella misura del minor valore:
  • per gli anni 2024,2025,2026,  tra il 35% dalla componente degli oneri generali del sistema elettrico destinati al sostegno delle fonti rinnovabili di energia e l’ 1,5% del VAL
  • per l’anno 2027, tra il 55% dalla componente degli oneri generali del sistema elettrico destinati al sostegno delle fonti rinnovabili di energia e l’ 2,5% del VAL
  • per l’anno 2028, tra l’ 80% dalla componente degli oneri generali del sistema elettrico destinati al sostegno delle fonti rinnovabili di energia e l’ 3,5% del VAL

      Inoltre per le imprese alle lettere b) e c), si possono ottenere ulteriori riduzioni se almeno il 50% del fabbisogno energetico è coperto da fonti rinnovabili (di cui almeno il 10% tramite contratto di approvvigionamento a termine o       almeno il 5% garantito tramite auto produzione. In particolare, il contributo si riduce ed è pari al valore minore tra:

• il 15% della componente degli oneri generali e lo 0,5% del VAL per le imprese alla lettera b)
• il 35% della componente degli oneri generali e l’ 1,5% del VAL per le imprese alla lettera c)

Obblighi

Le imprese energivore sono obbligate ad adottare almeno una delle seguenti misure:

• Attuare almeno un intervento tra quelli proposti nella Diagnosi Energetica ma che abbia un  tempo di ammortamento inferiore ai tre anni e con un investimento inferiore all’agevolazione ottenuta.
• Avere il 30% del fabbisogno energetico da fonti che non emettono carbonio
• Investire almeno il 50% dell’importo dell’agevolazione in progetti che comportano riduzioni sostanziali delle emissioni di gas serra al fine di determinare un livello di riduzione al di sotto del parametro di riferimento utilizzato per l’assegnazione gratuita nel sistema di scambio di quote di emissione dell’Unione Europea

Prerequisito:

Per la presentazione della dichiarazione è obbligatorio il possesso di una certificazione ISO 50001 e/o diagnosi energetica.

Tempi:

Il portale rimarrà aperto fino al 22/12/2023

Sanzione:

La sanzione se non si rispettano gli obblighi sarà pari all’intero importo dell’agevolazione ottenuta.

LINK E RIFERIMENTI:

– Circolare 55/2023/ELT- CSEA
– Riforma del regime di agevolazioni a favore delle imprese a forte consumo di energia elettrica (imprese energivore)